In questo mondo globalizzato, colorato e vivo è normale imbattersi in certe "novità" che, spesso possono lasciare il tempo che trovano altre volte invece si presentano come veri e propri cambiamenti, alternative.
Oggi grazie alla Tv e a programmi come
e a persone come il pasticcere cuoco ( Italo Americano ) Buddy Valastro
è normale che ad un bambino venga voglia saggiare e sperimentare quindi proprio perchè sono bambini è normale chiedere per loro. Le mie figlie hanno chiesto di saggiare la RED VELVET CAKE ed io curioso e goloso ( in certi aspetti bambino come e più di loro ) mi sono subito messo all'opera per trovare la ricetta originale di questa torta.
Come sempre prima di cominciare ci sono alcune cose da dire su questo dolce che personalmente mi è piaciuto a voler dirla tutta è una valida alternativa al Pan di Spagna questo grazie al fatto che questa torta NON VA BAGNATA perchè ha la capaità di mantenersi morbida e friabile per più giorni quindi semprerebbe l'alternativa giusta per le torte delle feste dei bambini.
Iniziamo dal nome RED VELVET CAKE, seconda solo alla ancora più famosa APPLE PIE AMERICANA. E' una torta dall'impatto visivo molto scenografico dovuto al colore, che va dal rosso scuro al rosso fragola tale colore deriva dalla reazione chimica del tutto naturale tra tre degli ingradienti che compongono questa torta tale colore viene poi amplificato dai pasticceri americcani a seconda della quantità di colorante alimentare ( succo di barbabietola ) che si utilizza, che contrasta col bianco della farcitura al formaggio cremoso.
Il colore della RED VELVET CAKE, nasce dalla reazione chimica tra l'aceto e in parte del latticello ( conosciuto come BUTTERMILK ) e il bicarbonato di sodio ( ovvero la BAKING SODA ) utilizzato al posto del lievito "chimico". Assaggiandola si viene rapiti da una straordinaria morbidezza, Questa caratteristica è data dalla presenza del latticello O BUTTERMILK.
Il colore della RED VELVET CAKE, nasce dalla reazione chimica tra l'aceto e in parte del latticello ( conosciuto come BUTTERMILK ) e il bicarbonato di sodio ( ovvero la BAKING SODA ) utilizzato al posto del lievito "chimico". Assaggiandola si viene rapiti da una straordinaria morbidezza, Questa caratteristica è data dalla presenza del latticello O BUTTERMILK.
Cos'è il LATTICELLO* o BUTTERMILK ? è il liquido residuo del processo di burrificazione di panna non acidificata. Facendo il burro in casa, per esempio, si noteranno dei residui liquidi sul fondo del recipiente. Questo siero con minuscoli residui di burro, combinati con i batteri naturali presenti nell'aria, si acidificano. Ci si ritrova così il " latte del burro " ovvero il nostro " latticello casalingo ". L'unica marca che lo distribuisce in Italia è la MILA. Ci sono vari metodi per produrlo a casa, all'occorrenza.
Ve li elenco:
- Lasciar inacidire la quantità di latte indicata in ricetta come latticello in un posto caldo.
- Usare latte scremato con qualche goccia di limone per qualche ora fuori dal frigo.
- Mescolare 50% di latte scremato e 50% di yogurt bianco intero
Io ho usato il 3° metodo. ( Semplice e veloce )INGREDIENTI
250 g farina setacciata
1/2 cucchiaino di sale
2 cucchiai di cacao amaro
100g burro ammorbidito
250g zucchero
2 uova intere
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
2 cucchiai di colorante alimentare liquido rosso
1 cucchiaino di aceto di vino bianco
1 cucchiaino di bicarbonato
240 ml di buttermilk (120 ml latte + 120 ml di Yogurt bianco intero) lasciate riposare almeno 10 minuti
PROCEDIMENTO:
Setacciare in una ciotola la farina, il sale e il cacao in polvere. In un’altra ciotola capiente sbattere il burro ammorbidirlo meglio se semisciolto ed aggiungere lo zucchero sbattere bene per 5-10 minuti partendo da una velocità bassa aumentando man mano. Aggiungere le uova una alla volta, battendo bene dopo ogni aggiunta. Preparare il BUTTERMILK 120 ml latte + 120 ml di Yogurt bianco intero lascate riposare per 5-10 minuti. Versare il colorante alimentare nel BUTTERMILK. Con lo sbattitore a velocità minima, aggiungere, prima gli ingredienti asciutti e poi il BUTTERMILK ricordandovi di variare la velocità del mixer per ogni alimento inserito. In una tazza unire l’aceto e il bicarbonato.
Lasciar reagire ( dovrà “ friggere ” e diventare rossastro ) e poi versare nell’impasto e amalgamare velocemente. Sempre lavorando velocemente, versare l’impasto in una teglia dal diametro di 23 cm e infornare per 20-25 minuti a 180°. Lasciare raffreddare in forno prima di estrarre dalla teglia. Quando il dolce sarà quasi freddo potrete cominciare a preparare la copertura al formaggio.
Lasciar reagire ( dovrà “ friggere ” e diventare rossastro ) e poi versare nell’impasto e amalgamare velocemente. Sempre lavorando velocemente, versare l’impasto in una teglia dal diametro di 23 cm e infornare per 20-25 minuti a 180°. Lasciare raffreddare in forno prima di estrarre dalla teglia. Quando il dolce sarà quasi freddo potrete cominciare a preparare la copertura al formaggio.
COPERTURA AL FORMAGGIO
120g Philadelphia o Philadelphia allo yogurt
120g Mascarpone
250g Panna Montata
60g Zucchero ( semolato o a velo )
PROCEDIMENTO
Montate la panna molto soda. In una ciotola, lavorate a crema la philadelphia e il mascarpone.
Aggiungere la vaniglia e lo zucchero a velo e mescolate. Aggiungere la panna montata e mescolate dal basso verso l'alto per amalgamare. Riponete in frigo almeno un'ora prima di utilizzarla.
COMPOSIZIONEW DELLA TORTA
Tagliate la torta in orizzontale ricavandone almeno tre strati. Farciteli con uno strato spesso almeno 1 cm di crema al mascarpone. Glassate la torta con la stessa crema utilizzata per la farcitura e decorate a piacere.
Riporre in frigo fino al momento di servire.
N.b. Non vi è bisogno di alcuna bagna perchè è morbidissima e rimane tale per più giorni.
QUESTO E' IL MIO RISULTATO
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